Povertà, 38.163 sfratti nel 2021: fuori casa quasi 10mila famiglie

Sono stati 38.163 i nuovi provvedimenti di sfratto emessi in Italia nel 2021, in aumento del 17,3% rispetto al 2020 dopo la rimozione parziale del "blocco degli sfratti" sancito a causa Covid. Le famiglie che fisicamente sono state allontanate da casa alla presenza di ufficiali giudiziari e forze dell'ordine sono state 9.537 (+80,9% sul 2020) mentre le richieste di sfratto esecutivo giunte dai proprietari di casa sono state altre 33.208 (+45,4%). Sono dati del ministero dell'Interno e dell'Ufficio centrale di statistica. 

Delle oltre 38mila nuove sentenze di sfratto più di 31mila sono avvenute per morosità, 4.481 per finita locazione e solo 1.603 per necessità del locatore. Fra gli sfratti per morosità, l'85%è per la cosidetta "morosità incolpevole" e 15.965 riguardano famiglie residenti nelle città capoluogo di Regione o di Provincia, altri 16.118 nel resto dei territorio.

A livello di serie storica le sentenze di sfratto attuali sono le stesse del 2003 (39.284) dopo aver toccato il loro picco massimo nel 2014 (77.526 e comunque sempre sopra i 50mila dal 2008 al 2018) quando pero' ne venivano eseguite circa i due terzi (23mila) contro il 25% attuali.