La coppia è indagata per maltrattamenti e lesioni. Ad avvertire le autorità è stata una maestra, dopo che il piccolo si è presentato a scuola col volto tumefatto
Roma, ragazzino massacrato di botte in metro a ottobre: le immagini del pestaggio © Da video
A Prato un bambino di otto anni sarebbe stato vittima di violenze da parte dei genitori. La Procura ha aperto un fascicolo per presunti maltrattamenti in famiglia e lesioni a carico della coppia, di origini cinesi. Ad accorgersi dei lividi e dei graffi sul volto e le braccia del piccolo sarebbe stata una maestra: è stata lei ad allertare le autorità dopo aver chiesto spiegazioni al suo alunno.
Della vicenda è stata informata anche la Procura minorile di Firenze e il procuratore Giuseppe Nicolosi ha attivato il codice rosso, dedicato alle vittime di violenze domestiche. Dopo le visite in ospedale, è stato allontanato dalla famiglia e trasferito in una struttura protetta.
Mercoledì mattina il bambino si era presentato a scuola con il volto tumefatto. La maestra lo ha guardato e ha provato a chiedergli che cosa fosse successo, ma lo studente è apparso impaurito e non ha risposto. La donna si è insospettita e ha insistito, finché il bimbo non ha rivelato tutto.