Prato, donna trovata morta in casa: fermato il figlio
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I vigili del fuoco hanno spento le fiamme in pochi minuti e hanno subito notato all'interno il corpo esanime della donna. La madre viveva con il figlio nella stessa abitazione
Un 22enne di Vernio, in provincia di Prato, avrebbe ucciso la madre, 60 anni, a coltellate e poi avrebbe dato fuoco alla casa in cui i due vivevano. I carabinieri sono intervenuti all'alba, insieme ai vigili del fuoco, a Montepiano, frazione di Vernio, in un'abitazione andata a fuoco nei pressi del lago Fiorenzo. Nella casa è stato trovato il corpo della donna. Stando a quanto emerso, la donna sarebbe stata uccisa a coltellate e successivamente la villetta sarebbe stata incendiata. Fermato il figlio.
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Le fiamme sono state spente in pochi minuti dai pompieri che, una vola entrati nella casa, hanno subito notato a terra il corpo esanime della donna, su cui sono state trovate almeno tre ferite da arma da taglio. All'arrivo dei soccorsi e delle forze dell'ordine il giovane era ancora nei pressi della casa, in stato confusionale. La scientifica sta procedendo agli accertamenti anche per chiarire se l'incendio, divampato un paio d'ore dopo il presunto delitto, sia stato effettivamente provocato dal figlio della vittima.
Il 22enne aveva vari problemi di natura psicologica ed era per questo seguito dai servizi sociali del Comune di Vernio da molti anni, insieme con altri membri della famiglia. Il padre del giovane, che non vive con la moglie e il figlio da tempo, è arrivato sul luogo del delitto allertato da alcuni abitanti di Montepiano.