Un tunisino di 35 anni che, "con altri soggetti (tra cui l'imam di Andria, rimpatriato il 13 agosto) era stato condannato nel 2015 dalla Corte di Assise d'Appello di Bari per il reato di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale", è stato espulso dall'Italia. Il 2 agosto scorso era stato scarcerato in seguito alla sentenza della Cassazione che aveva annullato la precedente pronuncia.