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Le fiamme hanno interessato un deposito temporaneo dei rifiuti. Numerose squadre dei vigili del fuoco in azione
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Un incendio di vaste proporzioni è divampato nei sotterranei nel padiglione Asclepios del Policlinico di Bari, in corrispondenza del Pronto soccorso. Quest'ultimo reparto è stato subito evacuato. I vigili del fuoco con diverse autobotti e un'autoscala hanno provveduto a sospendere a scopo di sicurezza, per una decina di minuti, l'erogazione dell'energia elettrica nei reparti dell'edificio.
Le fiamme hanno interessato il deposito dei rifiuti (tra cui plastica e rifiuti ospedalieri trattati), che si trova proprio nei sotterranei del pronto soccorso, e sono state spente dalle numerose squadre dei vigili del fuoco accorse sul posto.
Chiuso per 24 ore il Pronto Soccorso - Il Policlinico di Bari ha disposto la chiusura precauzionale per 24 ore del pronto soccorso. La decisione è stata assunta "al fine di poter consentire le verifiche strutturali, impiantistiche e la messa in sicurezza degli ambienti interessati", spiega il Policlinico, che sulla vicenda ha presentato una denuncia. In una nota, l'ospedale precisa che "il sistema di rilevazione incendio ha funzionato
correttamente e sono stati immediatamente allertati i vigili del fuoco. I danni sono stati limitati agli ambienti e alle attrezzature". Precisa, inoltre, che "l'area in cui si è sviluppato l'incendio non ospita un deposito rifiuti, ma si tratta di uno dei punti di raccolta temporanei dei rifiuti prodotti nel padiglione, che vengono quotidianamente ritirati con appositi mezzi e portati nell'area ecologica. L'area ecologica per il deposito dei rifiuti ospedalieri è stata attrezzata a fine 2019 dalla direzione del Policlinico di Bari proprio per eliminare i depositi di rifiuti esistenti nei vari padiglioni".
Procura indaga su ipotesi dolo - E' con molta probabilità di natura dolosa l'incendio scoppiato nel Policlinico di Bari. La Procura di Bari ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di incendio doloso, delegando gli accertamenti alla Polizia e ai Vigili del Fuoco, che nella notte e stamattina
hanno effettuato rilievi e sopralluoghi. L'inchiesta per il momento è nelle mani del procuratore facente funzione Roberto Rossi. Gli investigatori stanno acquisendo i video delle telecamere di sorveglianza che sicuramente coprono le rampe di accesso e tutta la parte superiore dove c'è l'accesso del pronto soccorso.