AD ORTA NOVA

Bomba distrugge negozio di biancheria intima nel Foggiano

Per gli inquirenti potrebbe trattarsi di un segnale di minaccia diretto al commerciante. Solo venerdì migliaia di persone erano scese in piazza a Foggia per manifestare contro le mafie

11 Gen 2020 - 10:27
 © ansa

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A poche ore della massiccia adesione al corteo contro le mafie, organizzato dall'associazione Libera a Foggia, un ennesimo attentato dinamitardo è stato compiuto nella provincia. Una bomba è stata fatta esplodere all'alba di sabato davanti a un negozio di biancheria intima ad Orta Nova, a pochi chilometri dal capoluogo pugliese. La deflagrazione ha provocato molti danni: divelta saracinesca, distrutta l'insegna, in frantumi le vetrine e alcuni arredi.

La bomba artigianale era una cosiddetta "marmotta", ovvero un ordigno fatto di polvere pirica che viene solitamente utilizzato per scardinare i bancomat. Secondo chi indaga potrebbe trattarsi di un segnale di minaccia diretto al commerciante in un momento in cui la criminalità organizzata ha bisogno di soldi, anche a causa delle indagini che stanno portando a processo alcuni dei principali boss della mala locale.

Gli inquirenti non escludono tuttavia anche altre piste compresa quella di un legame con il traffico di droga. 

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