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Entrambi gli hanno chiesto di aprirsi e di raccontare tutta la verità sul duplice omicidio
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Antonio De Marco, l'assassino reo confesso dell'arbitro di calcio Daniele De Santis e della fidanzata di Daniele, Eleonora Manta, ha incontrato per la prima volta i genitori nel carcere di Lecce. Il colloquio è avvenuto in due momenti distinti per via delle misure anti Covid. Entrambi gli hanno chiesto di aprirsi e di raccontare tutta la verità sul duplice omicidio.
De Marco avrebbe già rivelato parte della verità al cappellano del carcere durante la confessione. "E' stato propositivo nel cercare - rivela il cappellano -. Credo che Antonio sia all'inizio di un percorso, di un cammino di rivelazione della sua identità lungo e difficile. Il suo è un vissuto profondo. Spero che in cella si apra. Il carcere è come un viaggio nel deserto dove non c'è niente, dove devi scontrarti con te stesso, dove sei costretto spalle al muro, a guardarti dentro".
De Marco, nel frattempo, continua ad essere in isolamento e sotto vigilanza continuativa. In cella non ha voluto né televisore né giornali, ma ha chiesto di avere un orologio, per avere cognizione del tempo.