I carabinieri di Cerignola hanno ricostruito tre assalti a supermercati da maggio 2019 a febbraio 2020. Determinante per l'individuazione di uno degli indagati il contributo sul profilo genetico del Ris di Roma
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Il profilo genetico estrapolato dal passamontagna di uno dei rapinatori da parte del Ris di Roma ha dato un contributo fondamentale a un'indagine dei carabinieri di Cerignola (Foggia), coordinati dalla Procura di Foggia, che ha portato all'esecuzione di undici ordinanze di custodia cautelare per rapina, detenzione illegale di armi, ricettazione e spaccio di droga. Si tratta di sette persone residenti a Cerignola e quattro in altri comuni delle province di Foggia e Bat coinvolte nell'operazione dei carabinieri ribattezzata "lockdown", in riferimento al periodo di svolgimento delle indagini, ovvero durante la pandemia da Covid.
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Quattro degli 11 arrestati sono finiti in carcere, due agli arresti domiciliari, agli altri è stato notificato l'obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.
L'indagine ha cristallizzato una serie di rapine a mano armata ai danni di supermercati che ha interessato, da maggio 2019 a febbraio 2020, i comuni di Cerignola e Orta Nova. In tre diversi episodi, stando alle indagini dei carabinieri, sarebbe stato utilizzato lo stesso modus operandi. I rapinatori, durante le operazioni di apertura o di chiusura del locale, con il volto coperto dal passamontagna, facevano irruzione nell'esercizio commerciale minacciando, in un caso con un fucile, il responsabile o un addetto dell'attività, costringendolo a prelevare dalla cassaforte gli incassi - in una circostanza superiori a 9.000 euro -, fuggendo poi a bordo di auto rubate.
Determinante per l'individuazione di uno degli indagati è stato il contributo fornito dal Ris di Roma che è riuscito a estrapolare un profilo genetico da uno dei passamontagna utilizzati durante una rapina, trovato nei pressi di un immobile rurale di proprietà di un indagato assieme ad armi, munizioni, sostanza stupefacente, chiodi a tre punte, documentazione contabile di un supermercato rapinato e dispositivi in uso alle Forze dell'Ordine.
Nel corso dell'attività investigativa, è stato ricostruito anche un florido spaccio di droga. Così i militari hanno denunciato 15 persone e sequestrato 3 pistole clandestine, circa 200 munizioni di vario tipo e calibro, 5 caricatori per pistola mitragliatrice "Skorpion" e 3 chili circa di sostanza stupefacente tra hashish, cocaina e marijuana.