Venerdì Emanuele Levante si era recato al pronto soccorso per un dolore alla gamba: dopo essere stato visitato era stato mandato a casa
Un 25enne di Novoli (Lecce), Emanuele Levante, è morto sabato dopo che il giorno precedente era stato dimesso dall'ospedale, dove si era recato per un dolore alla gamba, che durava ormai da tre giorni. Il medico di turno al pronto soccorso, dopo averlo visitato e avergli somministrato un antidolorifico, lo aveva mandato a casa. La mattina seguente il padre lo ha trovato privo di sensi nella sua stanza. Inutile la corsa in ospedale.
Il padre ha raccontato che il ragazzo si è svegliato, ha fatto colazione ed è tornato a letto. Poi il malore: l'uomo lo ha sentito rantolare per poi trovarlo a terra privo di sensi. Trasportato in ambulanza da personale del 118, è arrivato al "Vito Fazzi" in arresto cardiaco. A nulla è valso il lungo tentativo dei medici di rianimarlo.
La denuncia della famiglia - La famiglia del 25enne ha presentato una denuncia ai carabinieri e il pm di turno, Maria Vallefuoco, ha aperto un fascicolo d'inchiesta, al momento a carico di ignoti, con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Nei prossimi giorni il magistrato affiderà l'incarico per l'autopsia.