Accusati di associazione mafiosa per la partecipazione alla Sacra corona unita, concorso in omicidio, traffico di droga e armi
I carabinieri di Brindisi hanno arrestato 50 persone nel'ambito di un'inchiesta antimafia. Gli individui finiti in manette sono accusati di associazione mafiosa per la partecipazione all'organizzazione Sacra corona unita, concorso in omicidio e traffico di droga e armi. Gli arresti sono stati effettuati eseguiti nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto.
Il blitz rappresenta il "seguito" di un'operazione compiuta a dicembre, nella quale vennero ordinate alcune scarcerazioni per "vizio di forma". Tra i reati contestati figura anche l'omicidio, a San Donaci (Brindisi), di Antonio Presta, il figlio di un collaboratore di giustizia.
Le indagini sono state condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Lecce.