I 119 migranti soccorsi in tre operazioni diverse potranno sbarcare. Ma per la Ong non è ancora finita: "Ora modificare gli opachi accordi con la Libia". Il Viminale ha assegnato uno scalo anche a Open Arms
© ansa
"L'Italia ha assegnato Taranto come porto per la Sea Watch 3", che ha a bordo 119 migranti soccorsi in 3 distinti interventi. Lo annuncia su Twitter la stessa Ong. "Siamo felici che i nostri ospiti possano finalmente metter piede sulla terra ferma, ma c'è ancora molto che deve essere cambiato: dagli opachi accordi con la Libia agli abusi sui migranti finanziati dall'Ue", precisa la Sea Watch.
I migranti salvati dalla Open Arms sbarcheranno a Messina A seguito delle richieste avanzate è stato assegnato un porto sicuro anche a Open Arms: i migranti salvati al largo della Libia sbarcheranno a Messina. La disponibilità del Viminale è stata offerta sulla base dell'apertura da parte di altri Stati membri Ue alla procedura di ridistribuzione dei migranti avviata dalla Commissione europea. "Francia, Germania, Portogallo e Irlanda hanno già dato la loro disponibilità ad accogliere i richiedenti asilo" sulla scorta del pre-accordo di Malta, ha fatto sapere il ministero dell'Interno.