A "Striscia la Notizia" il sindaco: "Ci aspettiamo che la regione crei l'ente parco prima che i trulli possano essere trasformati in strutture alberghiere"
"Striscia la Notizia" è a Polignano a Mare (Bari) per parlarci di uno dei tratti di costa più belli d'Italia, il parco di Costa Ripagnola. Si tratta di un'area protetta dalla legge ma che a oggi è ancora sospesa a metà: l'ente parco non è mai partito e sembra che alcuni piccoli trulli, da sempre adibiti a deposito di attrezzi agricoli, possano essere trasformati in strutture alberghiere.
Nel 2019 fu Michele Emiliano, presidente della regione Puglia, a chiedere di trasformare la zona in parco per tutelare l'area che secondo la legge è "intoccabile". Nonostante ciò, a distanza di anni, il parco è stato creato ma a mancare è l'ente di gestione. Il Tg satirico ha scoperto in questi mesi la presenza d'impalcature attorno ai trulli, per questo motivo ha chiesto spiegazioni all'architetto Katia Bianco, presidente del comitato "I pastori della costa": "Stanno realizzando delle cellule alberghiere, ovvero stanze da letto con bagni, che snatureranno i trulli da sempre destinati al deposito di attrezzi agricoli. Il parco è tutt'ora senz'anima".
A intervenire alle telecamere di "Striscia la Notizia" è anche il sindaco di Polignano a Mare, Vito Carrieri: "Si tratta di lavori di conservazione per riqualificare e valorizzare la zona nell'interesse pubblico privato. Ci aspettiamo che venga creato quanto prima l'ente parco per passare la palla a chi di competenza".