Qualità della vita, la top 10 delle province
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La top 10 del Sole 24 Ore vede una predominanza delle province del Nord Est, con Trentino Alto Adige e Veneto tra le Regioni più presenti. Arranca il Sud anche quest'anno
Bergamo vince l’edizione 2024 dell’Indagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore, che misura il benessere nei territori italiani attraverso 90 indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie tematiche. Subito dietro Trento e Bolzano. Le province autonome sono pluri-iridate, ma se Trento sale di un gradino rispetto all’anno scorso, Bolzano fa un salto di dieci posizioni verso l’alto: l’anno scorso, infatti, era tredicesima. La maglia nera, quest’anno, è Reggio Calabria.
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La top 10 vede una predominanza delle province del Nord Est, con Trentino Alto Adige e Veneto tra le Regioni più presenti, ma anche della Lombardia con Monza e Brianza (4ª) tallonata da Cremona (5ª). Segue Udine, vincitrice dell’edizione 2023, che, nel complesso, ha registrato performance positive anche quest’anno. Tra le prime dieci spiccano anche Verona e Vicenza, attigue a livello geografico e anche in classifica, rispettivamente al 7° e all'8° posto.
L’unica città metropolitana presente quest’anno nelle 10 in classifica è Bologna: mancano, dunque, altre grandi, come Milano e Firenze che scivolano più in basso, pur mantenendo leadership in categorie importanti per l’indagine. Il capoluogo lombardo vince, quasi ormai una tradizione, in "Affari e lavoro", mentre Firenze trionfa per la prima volta nell’Indice della Qualità della vita delle donne, indice sintetico che incrocia 12 parametri e confluisce nella classifica di tappa relativa alla demografia.
A rimanere immutata rispetto agli anni passati è la marcata concentrazione delle province del Mezzogiorno nella parte bassa della classifica: la maglia nera, quest’anno, è Reggio Calabria. Dalla posizione 83 del ranking in poi, infatti, è una sfilata di territori del Sud: città metropolitane come Catania (83ª), Messina (91ª), Palermo (100ª) e Napoli (106ª), ma anche realtà decisamente meno urbanizzate come il Sud Sardegna (93°), le province di Enna (97ª) e Cosenza (102ª).Tra i peggiori piazzamenti dei territori del Nord, invece, si segnalano due province liguri: Imperia(79°), e Savona (69ª).