Il capoluogo lombardo è la vera sorpresa dell'edizione 2015 della ricerca. Terzo posto per Trento. In coda anche Vibo Valentia e Caserta
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E' Bolzano la città italiana che offre la migliore qualità della vita. Al secondo posto, un po' a sorpresa, Milano, al terzo Trento. E' quanto emerge da una ricerca del Sole 24 Ore che ha messo a confronto tutti i capoluoghi del Paese valutando tenore di vita, lavoro, servizi, popolazione, ordine pubblico e tempo libero. In coda Reggio Calabria, preceduta da Vibo Valentia e Caserta.
Quinta vittoria per Bolzano - E' la quinta volta in 26 anni che il capoluogo altoatesino conquista la vetta della speciale classifica. L'ultima nel 2012. Ecco i suoi punti di forza: nelle prime due macroaree, Tenore di vita e Affari e lavoro, Bolzano eccelle nel tasso di occupazione (71% contro una media del 56%), nella quota di crediti in sofferenza (solo 5,7%, ossia meno di un terzo rispetto al valore medio) e nei consumi (2.660 euro per famiglia, 700 in più della media).
Buoni risultati anche in Popolazione, in particolare per l'indice di vecchiaia e la speranza di vita e nel Tempo libero, dove è prima per presenze agli spettacoli e nella top ten per sport e spesa dei turisti stranieri.
Dalla testa alla coda - Impietoso il confronto con Reggio Calabria, giunta al centodecimo e ultimo posto. La città calabrese ottiene i piazzamenti peggiori nelle tre macroaree Tenore di vita, Affari e lavoro e Servizi Ambiente e Salute: alta è infatti la quota degli impieghi a rischio (36%), basso il patrimonio familiare medio (193mila euro contro una media di 345mila), la quota di export sul Pil (meno del 2%), la dotazione di asili nido (coperto meno del 2% dell'utenza), pessimo il voto di Legambiente.