Il 37enne è stato arrestato per non aver rispettato l’obbligo di lasciare il Paese
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Era ancora un uomo quando è stato espulso dall'Italia. Poi, dopo aver cambiato sesso, è rientrato nel nostro Paese clandestinamente pensando di raggirare i controlli anche grazie al suo "nuovo" matrimonio. Ma non ci è riuscito ed è stato arrestato dalla polizia di Reggio Emilia.
La ormai donna, una 37enne brasiliana, si era presentata il 22 luglio all'ufficio immigrazione della questura reggiana per depositare la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno, dopo essersi sposata con un italiano il 5 luglio. Durante la disamina della pratica è emerso però che la comparazione delle impronte digitali nel database aveva generato un codice abbinato a un uomo nato in Brasile nel 1982.
Gli agenti hanno approfondito e hanno scoperto che a carico della donna, con le precedenti generalità di quando era un uomo, c'era un decreto di espulsione emesso il 27 dicembre 2018 dal Prefetto di Padova, eseguito il 22 gennaio scorso con un volo da Malpensa per San Paolo. Il provvedimento vietava di entrare nel nostro Paese per tre anni, la donna è stata quindi immediatamente arrestata.