Entrambi sono morti sul colpo, la polizia ha trovato un biglietto firmato dalla donna che confermerebbe l'intento suicida
A Rimini, in località San Giuliano, una donna, Graziana Todaro, si è lanciata dal tetto di un condominio di cinque piani, con in braccio il figlio di sei anni. Entrambi sono morti. Non vi sarebbero dubbi sull'intento suicida della donna, perché la polizia, intervenuta sul posto, ha trovato un biglietto scritto da lei.
Stando alle prime informazioni, la donna soffriva di depressione. Come le altre mattine, era andata ad accompagnare il figlio dai suoi genitori, che vivono nel palazzo, per poi andare al lavoro, mentre il bambino sarebbe stato accompagnato dai nonni al centro estivo. La quarantenne ha invece raggiunto il tetto della palazzina di cinque piani, da cui si accede da una scala, e si è gettata nel vuoto. Sul posto è intervenuto il 118, ma per madre e figlio non c'era nulla da fare, entrambi lasciano il compagno e padre del bambino. La squadra mobile sta svolgendo accertamenti sulla tragedia.
"L'ho vista tante volte col bambino, un bambino molto vivace, un bravo ragazzino. Non avrei mai pensato...". È quanto ha detto un vicino di casa dei Todaro, i genitori di Graziana. Il vicino si è accorto del fatto sentendo le urla di una donna. "Hanno passato 25 minuti a cercare di rianimarli, sia la mamma che il bambino", ha aggiunto il vicino. "Pensavo dormissero per terra, poi li ho toccati e non si sono mossi", ha raccontato un'altra vicina alla Polizia prima di piangere per la disperazione.
"Non posso neanche lontanamente immaginare il peso del vostro dolore in questa tragica circostanza. Permettetemi soltanto di condividervi la mia vicinanza e partecipazione e lo faccio anche a nome e per conto di tutta la comunità di Rimini". Lo ha scritto in un telegramma inviato ai familiari di Graziana Todaro il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholaad. "Vorrei che il mio abbraccio giungesse a portarvi consolazione e conforto ma l'unica verità che deve sostenervi è che tutto quello che è stato resterà per sempre nei vostri cuori. Con sincero dolore e affetto".