Una donna ha seminato il panico alla fermata San Giovanni, mentre un giovane nigeriano ha fratturato la gamba a una donna che stava aspettando l'autobus alla stazione
© Carabinieri
Momenti di panico a Roma, dove alla fermata metro di San Giovanni una donna di origine bulgara armata di ascia è stata fermata dai carabinieri dopo aver seminato il panico tra i passeggeri. Alla stazione Termini invece, un 27enne nigeriano ha aggredito, colpendola a bastonate, una donna di 50 anni, cittadina italiana, che aspettava l'autobus in piazza dei Cinquecento.
Una donna ha prima infastidito diversi passeggeri all'interno della fermata della metro San Giovanni e poi ha inveito contro il personale di vigilanza in turno brandendo un'ascia e danneggiando il corrimano della scala d'ingresso della stazione. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, intervenuti a seguito delle segnalazioni giunte al 112, hanno bloccato la donna, che nel frattempo era stata disarmata da un addetto alla vigilanza. La cittadina bulgara di 32 anni è stata denunciata per minaccia e danneggiamento aggravati. L'ascia invece, è stata sequestrata dai militari.
Il 27enne arrestato alla stazione Termini, ha invece colpito senza motivo una donna in strada con un pezzo di legno dello schienale di una sedia rompendole una gamba. È accaduto nella notte a piazza dei Cinquecento, nei pressi della stazione Termini a Roma. Il ragazzo, regolare sul territorio nazionale, ha colpito la 50enne che aspettava l'autobus, intorno alle 4.30. Fermato da una pattuglia del commissariato Viminale ha iniziato a prendere a calci e morsi gli agenti, danneggiando anche il lunotto della volante. È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento. La donna è stata operata per una frattura alla tibia e ha una prognosi di 40 giorni.