La proposta del questore accolta dall'Autorità Giudiziaria per il 47enne ucraino che si veste di stracci e fogliame e che non potrà più soggiornare nella Capitale. Pena l'arresto
Tirano un sospiro di sollievo nel quartiere Balduina di Roma. Il 47enne ucraino noto alle cronache come "ostacoloman" o "uomo-albero", perché vestito di stracci e fogliame, o addirittura nudo, si aggirava nel rione e terrorizzava i cittadini aggredendoli di notte, ora è sorvegliato speciale e non potrà più soggiornare nella Capitale. In caso di violazione del divieto, potrà scattare l'arresto anche fuori flagranza. Lo ha disposto il Tribunale di Sorveglianza con un decreto emesso su proposta del questore di Roma e la Questura di Roma ne dà notizia.
Già condannato più volte negli anni per i reati di lesioni personali, porto d'armi, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, nonché destinatario di avviso orale e di più Daspo urbani, Ostacoloman o l'"uomo-albero" - si legge nella nota della Questura di Roma - ha continuato tuttavia a dare riprova della sua indole violenta e di un'evidente inclinazione a non rispettare le regole e le prescrizioni imposte.
A giugno, infatti, vestito di stracci, rami e frammenti di plastica, aveva aggredito una donna, insieme alla figlia di due anni, con un bastone di legno, minacciandole di morte. Il mese successivo si era reso responsabile del danneggiamento di una serie di autovetture, condotta reiterata poi a settembre, quando, all'arrivo dei poliziotti, si era scagliato anche contro di loro con dei cocci di vetro.
Alla fine del mese di agosto, ancora, aveva aggredito – prima verbalmente e poi fisicamente – due giovani donne sedute ai tavoli esterni di un esercizio commerciale brandendo un'asta contro di loro. Gli episodi di cui l'uomo si è reso responsabile e la sua inequivocabile inclinazione a delinquere e a non rispettare le prescrizioni a lui imposte sono state ricostruite in un'articolata istruttoria condotta dagli agenti della Divisione Anticrimine della Questura culminata nella proposta, avanzata dal questore e accolta dall'Autorità Giudiziaria, di applicazione della sorveglianza speciale.
Così ora "Ostacoloman" è "sorvegliato speciale" e non potrà soggiornare nel comune di Roma. In caso di violazione del predetto divieto, potrà scattare l'arresto anche fuori dai casi di flagranza del reato.