E' stata tratta in salvo da una pattuglia della polizia intervenuta in tempo. E' l'ennesimo episodio di guida in contromano avvenuto in Italia negli ultimi mesi
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Una distrazione che rischiava di essere fatale. Era quasi mezzanotte quando una ragazza ventiseienne ha imboccato contromano l'A24, l'autostrada che collega Roma all'Aquila, nel tratto che precede la galleria Pittaluga. Accortasi dell'errore, la giovane ha tentato una pericolosa contromarcia ma a quel punto una pattuglia della polizia era già arrivata sul posto pronta ad intervenire.
La donna è risultata positiva al test dell'etilometro con un tasso alcolico notevolmente superiore ai limiti consentiti. La patente è stata dunque sospesa e la macchina è stata sottoposta a fermo.
Sempre sullo stesso tratto di autostrada, qualche giorno fa una cittadina romena ha commesso la medesima leggerezza ma anche in questo caso la polizia è intervenuta prontamente per fermarla. Ma in Italia si contano altri clamorosi precedenti: l'Osservatorio Centauro Asaps ha censito nei primi nove mesi 2016, 332 episodi significativi di contromano (di cui ben 137 in autostrada) che hanno causato 17 morti e 162 feriti. I casi più frequenti sono provocati dall'abuso di alcool, da autisti stranieri in difficoltà con la segnaletica e infine da persone anziane alla guida.