La polizia ha posto ai domiciliari un 22enne e un 38enne accusati di tentata estorsione e lesioni in concorso. Si fingevano intermediari e procacciatori nell'area archeologica
Il Colosseo © Ansa
A Roma due fratelli di 22 e 38 anni sono stati arrestati con l'accusa di aver aggredito ed estorto denaro a guide turistiche, fingendosi intermediari e procacciatori nell'area archeologica del Colosseo. La polizia ha disposto i domiciliari per tentata estorsione e lesioni in concorso. Dalle indagini è emerso che i due avrebbero ricoperto il ruolo di "supervisori" di alcune attività di intermediazione e procacciamento nei dintorni dell'area archeologica, facendo più volte ricorso alla violenza fisica per finalizzare i loro propositi criminosi.
Nel corso dei numerosi controlli anti abusivismo effettuati periodicamente dalle forze dell'ordine, e dopo diverse sanzioni amministrative, i due fratelli avrebbero sempre mostrato un atteggiamento "irrispettoso e arrogante nei confronti dei pubblici ufficiali", rifiutandosi di pagare le multe.