Roma, maxitamponamento sul Grande raccordo anulare: un morto e sei feriti | Lunghe code di automobili

Maxi incidente sul Grande raccordo anulare di Roma, dove una persona è morta e altre sei sono rimaste ferite. Nel tamponamento a catena sono stati coinvolti un camion, tre furgoni e due automobili. Ancora poco chiare le cause dello scontro, che si è verificato tra gli svincoli di Pisana e Magliana. Sulla carreggiata esterna si sono formati oltre sei chilometri di coda ed è intervenuta la polizia stradale. 

 L'incidente ha causato forti rallentamenti: nella zona interessata si viaggia infatti sulla sola corsia centrale, in attesa della rimozione dei mezzi interessati. Secondo quanto si apprende, a perdere la vita è stato l'autista di uno dei furgoni coinvolti. Grave anche una ragazza, che è stata trasportata in ospedale in elisoccorso.

Nello schianto ha perso la vita Mauro Palombelli di 61 anni e due donne sono rimaste ferite in modo grave. Per una di loro, data la particolare preoccupazione che le lesioni hanno destato nei soccorritori del 118, si è reso necessario il trasporto in eliambulanza all'ospedale San Camillo, mentre l'altra è stata ricoverata nel reparto di rianimazione del Sant'Eugenio. La dinamica è sembrata particolarmente complessa, dato il numero dei veicoli coinvolti. La vittima, che si trovava a bordo del tir, è morta sul colpo, mentre gli altri feriti sono rimasti incastrati negli abitacoli dei veicoli e per estrarli dalle lamiere è stato necessario far intervenire i vigili del fuoco con un mezzo dotato di tronchesi idrauliche.

Secondo una prima ricostruzione degli agenti della stradale, a causare il maxi tamponamento sarebbe stato il primo autocarro, condotto dal 61enne deceduto, che ha centrato un furgone che trasportava dei fiori il quale, a sua volta, ha colpito due auto condotte dalle donne ricoverate. Ma il tir, prima di fermare la corsa ha centrato un altro camion, che a sua volta ne ha colpito un altro, con un tamponamento a catena che ha coinvolto altri tre veicoli, cinque in tutto. Una carambola che ha provocato, oltre alla morte di Palombelli e al ferimento grave delle due automobiliste, anche il caos mandando il traffico il tilt su buona parte del Gra, in entrambi i sensi di marcia, con i veicoli deviati sulle complanari dal personale dell'Anas.

 Il traffico è stato riaperto dopo le 13, ma le ripercussioni, prima che la situazione si normalizzasse, sono andate avanti per qualche ora. Resta da chiarire la causa che ha portato il primo mezzo a provocare l'incidente: tra le ipotesi un malore o una distrazione fatale al conducente, che è la 187esima vittima dall'inizio del 2024.