La sua vita non sarà mai più come prima, ma il pensiero è rivolto alla 15enne stuprata: "Non devi darla vinta a chi ti ha fatto questo"
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"Sentire ciò che è successo alla 15enne, è stato come se la mia ferita si riaprisse all'improvviso". Parla la tassista romana che l'8 maggio scorso fu aggredita e violentata da un cliente. Sono passati due mesi da quel giorno, ma il ricordo di quell'esperienza drammatica non sembra passare, soprattuto dopo l'ultimo caso di violenza sessuale avvenuto in pieno centro a Roma. "Sto cercando di riprendere la mia vita, ho ripreso a lavorare - confessa la donna - ma ogni volta che sale un uomo ho sempre difficoltà. Vivo con la paura".
La sua vita non sarà mai più come prima ma, nonostante quel ricordo così terribile, il pensiero di Maria è rivolto alla ragazzina 15enne che così fragile e indifesa dovrà imparare a convivere con questo dramma: "Non devi darla vinta a chi ti ha stuprato".