La scoperta nell'ambito dell'inchiesta per truffa e peculato che vede coinvolti 14 dipendenti del Policlinico Umberto I
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Un dipendente del Policlinico Umberto I di Roma è stato arrestato per aver utilizzato l'ambulanza per spacciare cocaina. E' quanto emerge dall'indagine che ha portato a tre arresti domiciliari, 7 denunce a piede libero e 4 interdizioni da pubblico ufficio. Stando a quanto emerso i dipendenti del nosocomio utilizzavano le vetture dell'ospedale per scopi privati. Inoltre avrebbero pilotato assunzioni in cooperative che si erano aggiudicate bandi.
Auto dell'Umberto I per andare a fare colazione o recarsi in centri estetici - Le indagini hanno inoltre rilevato come alcuni dei dipendenti avrebbero usato le auto dell'ospedale per recarsi a centri estetici o per andare a fare colazione, altri facessero rifornimento alle proprie vetture mettendolo in conto all'Umberto I e, infine, altri ancora si facessero timbrare il cartellino da colleghi compiacenti.
Le accuse mosse alle 14 persone coinvolte nell'inchiesta sono quelle di truffa e peculato. A dare il via all'indagine, iniziata nel 2014, è stato un esposto anonimo inviato al commissariato di San Lorenzo.