Rovigo, il sistema informatico dell'ospedale va in tilt: un'impresa prenotare visite ed esami, oltre 65mila telefonate da smaltire

Il portale delle prenotazioni online dell'Ulss 5 Polesana di Rovigo va in tilt per una settimana e l'azienda si trova sommersa di chiamate per prenotare visite ed esami. Di queste ha ricevuto risposta diretta solo un quarto, gli altri utenti finivano in coda per poi lasciare il proprio numero per essere richiamati. Il risultato? Una lunghissima lista di utenti da contattare. Parte degli stessi utenti, non ricevendo nessun riscontro, hanno tentato più volte di chiamare il numero restando a lungo in attesa e finendo per lasciare nuovamente il loro contatto. Un loop infernale dal quale è diventato sempre più difficile uscire.

Secondo Il Gazzettino da inizio gennaio a venerdì 17 erano arrivate oltre 80mila chiamate al Centro unico di prenotazione, 15mila circa le richieste evase: numeri alla mano in lista d'attesa per essere ricontattati restano ancora più di 65mila persone. Mentre il portale tornava faticosamente in funzione il call center è stato rinforzato con altri cinque addetti per cercare di recuperare in tempi brevi tutte le richieste.

A complicare ulteriormente la situazione un errore informatico che ha mandato in tilt anche i pagamenti alle casse automatiche degli esami con le persone costrette a cercare uno sportello bancomat nei pressi dell'ospedale che ne è sprovvisto. "Il call center è in appalto - ha spiegato al quotidiano veneto il direttore generale dell'Ulss 5 Pietro Girardi - non abbiamo avuto contezza di quanto le cose stessero andando male con un numero di utenti scoperti cosi elevato".