E' quanto emerge dalle prime indicazioni fornite dall’autopsia sul corpicino della piccola, i cui risultati completi verranno pubblicati fra sessanta giorni. Secondo gli investigatori, una ferita alla testa le è stata fatale.
Sarebbe stata lanciata da una finestra al secondo piano di un edificio poco dopo essere nata la neonata trovata morta in un’aiuola a Roccapiemonte, in provincia di Salerno. E' quanto emerge dalle prime indicazioni fornite dall’autopsia sul corpicino della piccola, i cui risultati completi verranno pubblicati fra sessanta giorni. Secondo gli investigatori, una ferita alla testa le è stata fatale. Sul caso indagano i carabinieri di Mercato San Severino.
Le prime indicazioni dell’esame, come riporta Il Mattino, rafforzerebbero dunque la tesi del pm Roberto Lenza e cioè che la piccola dopo il parto era ancora viva. La morte sarebbe quindi riconducibile al lancio del corpicino. Per gli investigatori sarebbe stato il padre, in ragione delle condizioni di debolezza della donna, che aveva appena partorito.
I genitori della neonata, Massimo Tufano e Margherita Galasso, di 47 e 41 anni, saranno interrogati dal gip Luigi Levit, che dovrà decidere sulla convalida del fermo.