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Lo zio di Saman Abbas, la 18enne uccisa nel 2021 a Novellara, nel Reggiano, ha ribadito di non essere stato lui ad assassinare la nipote e, anzi, ha sostenuto che i parenti volevano uccidere anche lui. Interrogato su sua richiesta il 10 marzo, il 32enne Danish Hasnain ha raccontato che secondo lui quella sera è stato convocato "perché volevano uccidermi per il mio buon rapporto con Saman, io ero d'accordo sulla sua relazione con Saqib. Poi non so perché non mi hanno ucciso. A pensarci bene la buca era troppo grande per una sola persona e gli altri mi hanno incastrato perché sapevano che avrei parlato".