A Cagliari è giallo sulla morte di Angelo Frigeri, 40 anni, il detenuto condannato all'ergastolo con l'accusa di aver sterminato la sua famiglia il 15 maggio del 2014 a Tempio. Per gli inquirenti dovrebbe trattarsi di suicidio, ma è stata aperta un'indagine ed è stata disposta l'autopsia per chiarire con esattezza le cause del decesso. L'uomo era stato trasferito pochi giorni fa nel carcere di Uta da quello di Badu 'e Carros, a Nuoro, forse perché trovato in possesso di uno o più telefonini. Si cercano collegamenti con la fuga dal penitenziario barbaricino di Marco Raduano, detenuto pugliese di 39 anni, legato alla mafia gargana, che scontava la sua pena a 19 anni di reclusione. L'evasione risale al 24 febbraio.