Il 19enne era rinchiuso nel carcere di Quartucciu (Cagliari), dove scontava una condanna a 20 anni per l'omicidio di Gianluca Monni e Stefano Masala
© carabinieri
E' durata meno di un'ora la fuga di Paolo Enrico Pinna, evaso dal carcere minorile di Quartucciu (Cagliari), dove era rinchiuso per l'omicidio di Gianluca Monni e Stefano Masala. Pinna era stato condannato a vent'anni di carcere per aver ucciso, ancora minorenne, i due giovani in seguito a una banale lite. Il detenuto, che ha compiuto 19 anni, per scappare ha utilizzato anche una scala.
Gianluca Monni, studente di 19 anni, fu ucciso a Orune (Nuoro) l'8 maggio 2015 mentre aspettava di salire sull'autobus che lo avrebbe portato a scuola, mentre di Stefano Masala, 29 anni di Nule (Sassari), si persero le tracce il 7 maggio del 2015, il giorno prima dell'assassinio di Monni. Il corpo di Masala non è mai stato ritrovato.
Monni sarebbe stato ucciso per vendetta, dopo una lite perché Pinna aveva infastidito la sua fidanzata.
Pinna non era in regime di sicurezza, ma detenuto come gli altri giovani che si trovano nelle struttura minorile di Quartucciu (Cagliari). Ha utilizzato una scala per evadere e ha rubato, dopo una colluttazione, un'auto al proprietario di un terreno vicino all'istituto penitenziario. In tutto il Cagliaritano è subito scattata un'imponente caccia all'uomo, con elicotteri e posti di blocco delle forze dell'ordine, conclusa poco dopo con la cattura dell'evaso.