Il ceppo ritrovato è comune negli ambienti acquatici salmastri e non provoca sintomi
© Tgcom24
Non è un caso di colera quello isolato in Sardegna su un paziente di 71 anni di Arbus. Lo hanno accertato gli esperti dell'Istituto superiore di Sanità chiamati a dare un responso certo dopo i primi accertamenti svolti nell'Isola. "Il ceppo batterico in esame appartiene alla specie Vibrio cholerae, ma non ai sierogruppi che causano colera. Il ceppo ritrovato è abbastanza comune negli ambienti acquatici salmastri e normalmente non provoca sintomi", si legge in una nota dell'Iss.
La conferma della diagnosi di colera deve essere eseguita secondo le indicazioni della definizione di caso stabilite da Ecdc nel 2018, cioè "ogni persona che presenti diarrea o vomito e da cui sia stato isolato un ceppo di Vibrio cholerae che presenti gli antigeni O1 o O139 e il gene codificante l'enterotossina o l'enterotossina stessa".
Il paziente, 71 anni, è ancora ricoverato all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari. L'uomo nei prossimi giorni potrebbe essere dimesso dal reparto infettivi.