Un turista ha pubblicato uno scatto dell'episodio sul proprio profilo Linkedin e scritto un commento indignato in cui parla espressamente di "corpo femminile come oggetto"
Una donna in costume da bagno ricoperta di cioccolato e stesa su un tavolo di un buffet di dolci. È l'immagine che si è trovato davanti a Ferragosto un manager milanese in vacanza in un resort di Golfo Aranci (Sassari). Il turista ha pubblicato uno scatto dell'episodio sul proprio profilo Linkedin e scritto un commento indignato in cui parla espressamente di "corpo femminile come oggetto". È subito esplosa la bufera sui social.
Il post del turista - "Rimango senza parole guardando questa scena - si legge nel post dell'imprenditore lombardo -: buffet dei dolci a bordo piscina, su un tavolo una ragazza 'in costume' ricoperta di cioccolato, stesa in mezzo ai pasticcini". Il manager poi si domanda come si può "permettere che nelle strutture ci siano questi comportamenti, dove il corpo di una donna, di una lavoratrice, sia equiparato a quello di una stoviglia per assecondare l'occhio malizioso di qualcuno".
La replica della struttura - L'hotel ha subito replicato al post del turista, scrivendo: "Abbiamo letto con grande attenzione il post da lei pubblicato circa l'increscioso episodio verificatosi presso il nostro resort durante la serata di Ferragosto. Desideriamo, prima di tutto, porgere a lei, alla sua famiglia e in particolare a sua figlia, nonché ai nostri clienti, le più sincere scuse a nome di tutto il management. Ci teniamo a sottolineare con forza che ogni giorno ci impegniamo per praticare i valori dichiarati, tra i quali in modo prioritario, il rispetto verso i nostri collaboratori e ospiti. Ci rammarichiamo profondamente per l'incidente verificatosi e desideriamo ribadire con fermezza che non abbiamo mai avuto alcuna intenzione di rappresentare valori diversi da quelli che abbracciamo con determinazione. Continueremo a lavorare incessantemente affinché situazioni come queste non si ripetano in futuro, perseguendo il massimo impegno nella forma e nella sostanza".