TRE INCIDENTI IN MARE

Morti in mare per cercare di salvare i figli: tragedie in Sardegna e Calabria

Una donna è annegata nelle acque di Baia Trinita, alla Maddalena, mentre tentava di soccorrere il figlio. A Ricadi, in Calabria, ad avere la peggio è stato un papà. Diciottenne annegato a Genova

09 Lug 2014 - 20:47
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Una donna di 50 anni, Natalia Maovaz, è annegata in Sardegna dopo essersi tuffata con il marito per soccorrere il figlio e un suo amico di 7 anni in difficoltà a causa del mare molto mosso. E' successo nelle acque antistanti Baia Trinita, alla Maddalena. Inutili i tentativi di rianimare la turista romana, riportata sulla spiaggia da un sottufficiale della Marina in ferie. I bambini e il marito sono invece riusciti a mettersi in salvo.

La vittima era di origini istriane. Quando si è tuffata con il marito, il mare era molto agitato e il vento soffiava con raffiche di oltre 40 chilometri orari. Da una prima ricostruzione fornita dagli uomini della Capitaneria di Porto di La Maddalena, il marito della donna è riuscito a recuperare sia il figlio, che era aggrappato a degli scogli, sia il suo amico, che invece si trovava in mare. La donna, forse per lo sforzo o forse per un malore, non è riuscita a tornare a riva.

Calabria, muore mentre tenta di salvare la figlia - Una persona è morta e altre quattro sono rimaste ferite, due in modo grave, in un incidente di un gommone al largo di Capo Vaticano a Ricadi, nel Vibonese. La vittima si chiamava Giuseppe Bassani, 45 anni, carabiniere in servizio ad Alessandria, in vacanza da alcuni giorni in Calabria. Bassani, che non era su un gommone, come si era appreso inizialmente, si è tuffato in acqua insieme a due soccorritori, rimasti lievemente feriti, per salvare la figlia e due sue amichette, di 5 e 6 anni, trascinate in mare a causa di un'onda violenta.

I due soccorritori hanno riportato a riva le tre bambine, mentre Bassani, pur avendo ricevuto un salvagente, è stato travolto da un'onda ed è annegato. Due delle tre bambine sono state portate in ospedale a Catanzaro e le loro condizioni non destano preoccupazione, considerato che hanno riportato soltanto alcune contusioni urtando contro gli scogli. Il cadavere di Bassani è stato trascinato a riva circa 30 minuti dopo. Inutili si sono rivelati i soccorsi e l'impiego di un gommone che si trovava sulla battigia. La tragedia si è consumata davanti agli occhi di decine di turisti.

Genova, 18enne annega in mare mosso - Un ragazzo di 18 anni è annegato a Genova dopo essersi tuffato in mare con la fidanzata. Le acque, particolarmente agitate, hanno trascinato al largo i due giovani. Tre bagnanti, uno dei quali con il patentino da bagnino, si sono tuffati e sono riusciti a salvare la vita alla ragazza. Fabio Boni è stato invece portato privo di sensi con l'elisoccorso in ospedale ed è morto poco dopo.

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