crollo del prezzo

Protesta latte, i pastori sardi bloccano per ore un tir allo scalo di Porto Torres | "Senza soluzione blocchiamo i seggi"

Decisivo l'intervento di carabinieri e polizia per sbloccare l'azione degli allevatori che ora minacciano di fermare le Regionali in programma il 24 febbraio. Disagi anche nel Cagliaritano e nel Nuorese. Salvini: "Subito una commissione unica nazionale"

10 Feb 2019 - 20:52
 © ansa

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Prosegue la protesta dei pastori sardi per il crollo del prezzo del latte. Allo scalo di Porto Torres (Sassari) un centinaio di contestatori ha fermato un tir frigo sbarcato da Genova che trasportava carni suine provenienti dalla Francia. Dopo aver sfiorato lo scontro con i poliziotti e aver chiesto l'intervento delle autorità sanitarie per denunciare le "pessime condizioni delle carni", gli allevatori hanno permesso al camion di lasciare il porto.

Decisivo l'intervento di carabinieri e uomini della polizia. Momenti di tensione si sono registrati quando il vicequestore Maurizio Terrazzi, dopo aver tentato inutilmente di dialogare con gli autori della protesta, ha ordinato di chiudere il tir preso di mira dai pastori. Intorno alle 9 un altro mezzo era sfuggito al loro blocco e si è diretto verso il centro Sardegna.

L'ultimatum dei pastori: "Senza soluzione blocchiamo i seggi" - I pastori sardi lanciano un ultimatum alle istituzioni e minacciano di bloccare i seggi in tutta l'isola in occasione delle elezioni regionali. "Se entro pochi giorni non si trovano soluzioni per il nostro settore - annuncia il coordinamento degli allevatori - bloccheremo la Sardegna il 24 febbraio, il giorno delle votazioni. Non entrerà nessuno a votare: non è che non andiamo a votare, non voterà nessuno, blocchiamo la democrazia, ognuno si assuma le proprie responsabilità".

Blocchi stradali nel Cagliaritano e nel Nuorese - Non solo a Porto Torres: anche nel Cagliaritano e nel Nuorese è ripresa la protesta dei pastori. Circa un centinaio di allevatori ha bloccato la Statale 131 in direzione Cagliari, nel territorio comunale di Sanluri. Con la stessa tecnica utilizzata nelle Sanluri. Con la stessa tecnica utilizzata nelle ultime 48 ore, i pastori hanno ostruito la carreggiata con alcuni bidoni all'altezza del chilometro 40, vicino al bivio per Villasanta. Decine di litri di latte sono stati poi versati sulla strada.

Le auto transitano a passo d'uomo a intervalli di dieci minuti: i manifestanti si spostano, fanno transitare alcuni veicoli, poi bloccano nuovamente la carreggiata. I carabinieri e la polizia stradale stanno monitorando la situazione. Situazione analoga sulla 131 a Olzai, in provincia di Nuoro. Blocchi sono segnalati al chilometro 20 della Dcn al bivio per il paese, quindi ai chilometri 24 e 42. Problemi anche sulla statale 129 al chilometro 82. Gli agenti della Polstrada stanno lavorando per far defluire il traffico su altre strade.

Salvini: "Subito una commissione unica nazionale" - Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dell'Interno, Matteo Salvini: "Seguo e rispetto la protesta dei lavoratori della Sardegna, e ritengo urgente dare vita ad una Commissione Unica Nazionale con pastori, produttori e industriali per il latte ovino, con lo Stato (vista l'assenza della Regione) che torna a fare lo Stato e stabilisce un prezzo minimo di contrattazione, anche con una eventuale parte di sovvenzione. Spero che il voto di domenica 24 febbraio riavvicini la Regione ai cittadini, il Popolo Sardo merita più attenzione e rispetto".

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