Tre malintenzionati hanno minacciato un broker 23enne ad Assemini, in provincia di Cagliari. I banditi sono entrati in casa con i volti coperti e armati di pistola. Insieme al padre, il trader è riuscito a metterli in fuga
© Carabinieri
Tentata rapina ad Assemini, in provicia di Cagliari. Un ragazzo di 23 anni, esperto di trading online, è stato minacciato con una pistola da tre malviventi che hanno tentato di farsi fare un bonifico di un milione di euro in cripto valute. L'episodio, riportato dall'Unione Sarda, è avvenuto all'alba di martedì in un villino a due piani della cittadina nel sud della Sardegna. La vittima è Gabriele Onali, trasferitosi per lavoro a Dubai ma in questo periodo a casa dei genitori.
I banditi sono entrati in azione intorno alle 5 del mattino: erano in due, avevano i volti coperti da passamontagna, indossavano dei guanti ed erano armati di pistola. "Facci un bonifico di un milione di euro in cripto valute": così hanno minacciato il 23enne. Al piano inferiore si trovavano i genitori. Il ragazzo ha cercato di rallentare le operazioni dicendo di non ricordare a memoria i codici di accesso. Ne è nata un'accesa discussione e le urla sono state sentite dal padre del di Gabriele che è subito corso ad aiutarlo. È scoppiata una colluttazione terminata con la fuga dei rapinatori che, mentre si allontanavano, hanno anche esploso un colpo di pistola in aria per intimidire eventuali inseguitori.
Sul posto sono poi arrivati i carabinieri e le ambulanze. Padre e figlio sono stati medicati per alcune escoriazioni. I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Cagliari hanno avviato le indagini. Sono state recuperate le immagini delle telecamere della zona che potrebbero aver ripreso la fuga dei banditi.