"Così riduciamo il consumo di energia elettrica e acqua della lavastoviglie, oltre ad ammortizzare i rincari legati all'aumento delle materie prime" spiegano i titolari del locale
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Il caffè al bar a soli 70 centesimi ma se il cliente porta la tazzina, lo zucchero e il cucchiaino da casa. E' la trovata dei titolari di un bar di Millesimo, nell'entroterra di Savona, quasi in risposta alle polemiche dopo i supplementi per servizi aggiuntivi nel Comasco (due euro per un toast tagliato a metà) e a Finale Ligure (due euro per un piattino di condivisione). E dunque 50 centesimi di sconto per tagliare il costo dell'espresso e incentivare i consumi.
"L'idea è nata da una battuta di mio papà in merito alla guerra che si sta scatenando nel mondo dei bar e della ristorazione - spiega Valentina Venturino, che insieme ai genitori Elio e Marina gestisce il locale - Da una chiacchierata in casa è venuto fuori qualcosa di più, un progetto per favorire il risparmio economico e il rispetto ambientale. Così abbiamo deciso di lanciare seriamente una nuova iniziativa per calmierare il costo del caffè. Ci è sembrata una buona idea per ammortizzare i rincari legati all'aumento delle materie prime, ma senza rinunciare al piacere di un buon caffè di qualità o alla colazione al bar".
"Portando la tazzina da casa - continuano i titolari - andiamo a ridurre il consumo dell'energia elettrica e quello dell'acqua della lavastoviglie". La proposta entrerà nel vivo la prossima settimana.