Quando il 24enne bresciano raccontò la sua scelta di vita a "Mattino Cinque"
Matteo Ruggeri è il pastore più giovane d'Italia. Ha 24 anni e da tre vive per le sue 700 pecore e capre: "Non è un mestiere facile, ci vuole coraggio e passione, ma non è impossibile", racconta il giovane a "Mattino Cinque" durante la puntata del 27 ottobre 2020.
Dopo aver lavorato per alcuni anni su macchinari agricoli ha deciso di investire i soldi guadagnati in questa attività dura ma che ama tanto: ogni animale può costare tra i 150 e 170 euro. "Inizio alle 7.30 di mattina e finisco qui alle 17.30, poi a casa c'è da accudire gli agnelli e gli altri animali che necessitano cure, fino alle 20.30 circa", spiega. Per un pastore non esistono sabati, domeniche o festività, è un lavoro molto duro e impegnativo ma al quale Matteo non rinuncerebbe mai: "Sono sempre all'aperto e libero, non tornerei indietro".