La bimba di cinque anni aveva perso la vita lo scorso 16 settembre nell'incidente a Torino. In centinaia sono accorsi per l'ultimo saluto
Lo schianto delle Frecce Tricolori ha causato la morte della piccola Laura Origliasso, i cui funerali si sono tenuti a San Francesco al Campo, in provincia di Torino. Sono accorsi in molti per l'ultimo saluto alla bimba deceduta a soli cinque anni: il paese piemontese ha proclamato una giornata di lutto cittadino. Presenti anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e tanti sindaci, incluso Stefano Lo Russo. In Chiesa numerosi bambini, i compagni di squadra del fratello maggiore di Laura, le associazioni del paese e le forze dell'ordine. Centinaia le persone rimaste fuori dalla piccola parrocchia San Francesco d'Assisi, che hanno atteso sul sagrato l'arrivo della bara bianca. La mamma Veronica e il fratellino, ancora convalescenti dopo l'incidente, sono arrivati in ambulanza e sono entrati insieme al resto della famiglia.
"C'è tutto il paese di San Francesco al Campo e ci sono anche i comuni limitrofi per stringersi intorno alla famiglia. Questa tragedia ha colpito tutti, ho ricevuto manifestazioni d'affetto e vicinanza da ogni parte d'Italia" ha detto il sindaco del comune, Diego Coriasco. A ricordare la piccola Laura erano presenti molti rappresentanti del territorio: oltre al primo cittadino di Torino Stefano Lo Russo, anche il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha abbracciato il papà e la mamma della bimba, Paolo e Laura, prima di lasciare la piazza gremita.
"Non sapevo come gestire questa celebrazione e allora ho scelto di scrivere a Laura", così ha esordito il parroco don Alessio Toniolo nel corso del funerale. "Sapevo tanta gente sarebbe venuta per conoscerti un po' più da vicino. Oggi correresti con i tuoi amici, ti nasconderesti per scherzare e chiederesti cosa ci fanno tutti qui", ha detto commosso. Il prete, rivolto alla famiglia della bimba e a tutta la comunità, ha sottolineato che l'eredità di Laura consiste nel "vivere sempre con gioia e intensità", come ha fatto lei nel corso della sua breve esistenza.