Scicli (Ragusa), picchia brutalmente il figlio di quattro anni: arrestato

Un uomo è stato arrestato a Scicli (Ragusa) con l'accusa di aver brutalmente picchiato il proprio figlioletto di appena quattro anni, procurandogli la frattura di un braccio e di una gamba. Il piccolo è arrivato nell'ospedale di Modica grazie all'intervento dei medici del 118, che hanno subito compreso la gravità della situazione allertando le forze dell'ordine. Gli operatori sanitari, constatando le lesioni compatibili con i maltrattamenti, hanno segnalato il caso ai carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire l'origine delle fratture. L'episodio è avvenuto ai primi di febbraio.

"È caduto dal letto", ha tentato di giustificarsi la madre di fronte ai medici. Ma un'altra verità terribile è invece emersa nel corso delle indagini condotte dai carabinieri. Il responsabile dei maltrattamenti e delle lesioni sarebbe il compagno della donna. L'uomo, che sarebbe il papà biologico del bambino, tuttavia non lo ha mai riconosciuto pur vivendo insieme al piccolo e alla madre che è originaria della provincia di Caltanissetta.

La vicenda risale al 4 febbraio scorso ma è stata resa nota solo dopo l'arresto del presunto responsabile delle violenze. Quando il piccolo è giunto nell'ospedale di Modica i medici si sono subito resi conto che quelle fratture e le lesioni riscontrate sul corpicino non erano compatibili con una semplice caduta dal letto, come sostenuto dalla donna.

I militari sono riusciti a raccogliere elementi sufficienti per arrestare il padre del bambino, mettendo così fine a questi episodi di violenza domestica. L'uomo dovrà adesso rispondere di maltrattamenti e delle lesioni causate al bimbo. Intanto il piccolo, dopo essere stato operato nel reparto di Ortopedia, è stato affidato alle cure dei medici del reparto di pediatria ed è sotto osservazione medica.