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Scuola, lingua inglese obbligatoria per i futuri professori di ruolo

Necessario un livello "medio superiore" e una verifica in classe

22 Dic 2017 - 15:37

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I docenti italiani devono possedere un inglese fluente. Nel prossimo concorso per professori di scuola media e superiore, in uscita alla fine del mese, è previsto il superamento di una prova in lingua, suddivisa in un'interrogazione e in una simulazione in classe. La prossima selezione interesserà i docenti abilitati. Si stima che il loro numero sia intorno alle 80mila unità.

Questa novità era già stata introdotta nel concorso del 2012 indetto dall'allora ministro Francesco Profumo. Dopo la riforma Madia, però, la conoscenza dell'inglese è diventanta obbligatoria per legge per tutti coloro che vogliono accedere ai concorsi pubblici. Ai futuri professori è richisto un livello d'inglese B2, ma non è necessario ottenere una certificazione vera e propria. Per accedere al concorso serve solo il titolo idoneo e i 24 crediti ottenuti nelle discipline pedagogiche e metodologiche.

Il tempo disponibile per migliorare il proprio inglese è poco. Chi non si sente ferrato nella lingua inglese dovrà prendere lezioni private spendendo in media circa 500 euro. Una riforma "necessaria" secondo il governo affinché la conoscenza media dell'inglese migliori in tutti i ragazzi,  in previsione dell'arrivo nelle scuole del metodo Clil, una forma integrata d'apprendimento, gia adottatata in alcune classi elementari, che prevede l'insegnamento di materie curriculari in lingua inglese.  

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