A "Quarto Grado" parla una ragazza dell'associazione che difende il santone di Aci Bonaccorsi, in provincia di Catania
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Dopo la clip fornita in anteprima da Quarto Grado Files, la rubrica digitale che ripercorre in un minuto i fatti di cronaca, la trasmissione di Retequattro condotta da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero ha cercato di approfondire il caso della setta dei 12 Apostoli. Dopo alcune indagini, ad Aci Bonaccorsi, in provincia di Catania, Piero Capuana è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale su minori all'interno di una congregazione religiosa.
Gli abusi andrebbero avanti da oltre 25 anni, ma nella puntata di "Quarto Grado" in onda venerdì 26 gennaio c'è anche chi difende il Santone, negando tutte le accuse: "Capuana non si considerava assolutamente la reincarnazione di un arcangelo, in comunità c'erano tutte persone per bene - ha spiegato una delle responsabili dell'associazione ai microfoni della trasmissione, troando poi ragione per cui alcune ragazze avrebbero lasciato una deposizione accusando il Santone - Credo che lo abbiano fatto solamente per estorcere denaro".
Alla sua testimonianza si aggiunge anche la voce di una ragazza dell'associazione: "Difenderei Piero fino alla morte, così come difenderei mio padre e mia madre. A 12 anni non si è più delle bambine, possono aver inventato tutto. Con me non ha avuto rapporti sessuali, perché avrebbe dovuto averli con altre ragazze - continua la giovane - io che lo difendo mi sento più vittima delle persone che lo accusano. Tutta questa storia è un complotto"