Napoli: era sfuggito all'arresto nel 2023, viene catturato alla festa per il fratello scarcerato

Una festa di famiglia trasformata in trappola per Valentino Radosavljvic, 35enne di etnia rom ricercato da ottobre 2023, quando si era sottratto all'esecuzione di un'ordinanza di carcerazione. L'uomo, condannato a cinque anni di reclusione per numerosi furti in abitazione commessi tra Bologna e Modena, è stato arrestato dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Giugliano in Campania durante una festa organizzata per il fratello appena uscito di prigione.

La latitanza del 35enne, durata quasi un anno e mezzo, è terminata grazie a un'accurata indagine telematica. I militari, monitorando i profili social della famiglia Radosavljvic, hanno intercettato notizie dell'imminente festa organizzata in una villetta di Casandrino, nell'hinterland napoletano. Un'occasione imperdibile per ricongiungere la famiglia - e anche per i carabinieri, che hanno pianificato con cura l'operazione.

Nella notte tra sabato e domenica, mentre musica e risate risuonavano nella villetta, i militari hanno circondato l'edificio prima di fare irruzione cogliendo tutti di sorpresa: hanno identificato il latitante che ha tentato una disperata fuga utilizzando una scala appoggiata al muro posteriore dell'abitazione.

Il tentativo di evasione è stato però rapidamente neutralizzato dagli investigatori che avevano accuratamente circondato l'intero perimetro. Radosavljvic è stato bloccato ancora nel giardino, prima che potesse dileguarsi nelle campagne circostanti. Per il 35enne, nato in Serbia ma da tempo attivo in Italia con numerosi colpi nelle abitazioni tra Emilia-Romagna e altre regioni, si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale, dove sconterà la condanna a cinque anni di reclusione. Un epilogo amaro di una festa che, per lui, è durata decisamente troppo poco.