I due malviventi sono stati ripresi dalle telecamere ed arrestati
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Per dieci minuti ha lottato contro i banditi, ha difeso con tutte le sue forze quei pochi oggetti di valore, quei ricordi, che per lei rappresentavano una vita. Ancora violenza, ancora rapine in appartamento a Palermo dove il fenomeno diventa ogni giorno più pericoloso. Le vittime sono quasi sempre anziani che vivono da soli. Questa volta ad essere presa di mira è stata una casalinga, sola in casa a guardare la tv. Sono le 19.30 quando dal cornicione si calano due banditi ed entrano dalla finestra. Si guardano attorno, poi armati di coltello, aggrediscono la padrona di casa. La colluttazione è violenta. La donna viene messa a terra, imbavagliata. Poi inizia la razzia. Uno dei rapinatori prende la federa di un cuscino e comincia ad afferrare tutti gli oggetti di valore, persino la fede nuziale. Ogni angolo della casa viene messo a soqquadro, sono attimi di paura. Una paura ormai diffusa a Palermo. Negli ultimi mesi sono state decine le vittime anziane, sempre sole, prese di mira dai banditi. Forse per questo nella casa era stata piazzata una telecamera di sorveglianza. I rapinatori se ne sono accorti solo alla fine e l'hanno distrutta. Ma le immagini erano già state registrate. E ora, grazie proprio a queste sequenze, sono stati arrestati. Si tratta di due giovanissimi di 18 e 21 anni. Ora dovranno rispondere di violenza, rapina aggravata e danneggiamenti.