Il piccolo è vivo grazie a un immediato massaggio cardiaco
Quanto accaduto il 22 dicembre ad Agrigento è già stato ribattezzato come il più classico dei "miracoli di Natale". Lunedì scorso, infatti, il finanziere Andrea Stamerra, originario di Taviano (Lecce), stava passeggiando con la sua famiglia quando ha sentito delle urla provenire dall'interno di un negozio. Si precipita all'interno, dove un bambino di due anni e tre mesi si era appena accasciato a terra dopo un improvviso sguardo rivolto alla mamma. Era in preda a delle convulsioni che avevano causato un arresto cardiaco. Il 36enne finanziere non si spaventa: si toglie il giubbotto, tranquillizza la madre del piccolo e inizia subito a eseguire un massaggio cardiaco al bimbo. Poi la respirazione bocca a bocca. Tutto ripreso dalle telecamere di sorveglianza. Due minuti, e tutto va per il meglio: il piccolo ricomincia a respirare e viene poi trasportato in ospedale. Nessun danno cerebrale, un angelo lo ha salvato. Rimarrà solo un brutto ricordo. Grazie a un eroe che di mestiere fa il finanziere.