Ultimatum della procura

Agrigento, svolta sugli edifici abusiviLa procura: "Demolizioni o denunce"

Sono 197 le ingiunzioni per il ripristino dei luoghi. Dopo un periodo di rimbalzi sulla responsabilità arriva l'ultimatum dell'autorità giudiziaria

05 Giu 2015 - 13:10
 © ansa

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"O cominciano le demolizioni oppure questo ufficio è costretto a denunciare". Un messaggio chiaro quello della Procura di Agrigento a proposito degli edifici abusivi nella Valle dei Templi. Destinatari della missiva il nuovo sindaco, il responsabile dell'ufficio tecnico del Comune, la Sovrintendenza ai beni culturali e l'Ente parco Archeologico. Nella sola valle sono 197 le ingiunzioni di demolizione.

Troppi i mesi trascorsi senza che nessuno prendesse una posizione a riguardo. Il dramma dell'abusivismo, che deturpa uno dei siti patrimonio dell'umanità secondo l'Unesco, non riguarda solo case private: oggetto della misura, infatti, sono anche alcune strutture pubbliche.

Una battaglia infinita, quella per il ripristino dei luoghi, che ora sembra arrivare a una svolta con la risoluzione dell'autorità giudiziaria. La Procura sta lavorando su ulteriori duemila fascicoli, nella speranza che questa volta non resti tutto sulla carta.

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