Nove dipendenti di Riscossione Sicilia, la società pubblica che si occupa di recupero dell'evasione, sono indagati per abuso d'ufficio. Secondo la procura di Catania, avrebbero agevolato tre deputati regionali dell'Assemblea siciliana che avevano debiti con il Fisco cancellando un fermo amministrativo e chiudendo illecitamente procedure esecutive di pignoramento, causando un danno erariale di 390mila euro.