Latitante dal 1993, Matteo Messina Denaro viene paragonato dai presunti mafiosi arrestati a Padre Pio: "Una statua gli devono fare"
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"Allora ha sciolto a quello nell'acido, non ha fatto bene? Ha fatto bene". Così parlava, non sapendo di essere intercettato, uno dei 22 presunti mafiosi, tra boss e favoreggiatori del clan di Matteo Messina Denaro, fermati dalla polizia nel Trapanese. Il drammatico riferimento è alla vicenda del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio di un pentito. In un'altra conversazione, Messina Denaro è accostato a padre Pio: "Una statua gli devono fare".
"Messina Denaro come Padre Pio" - Latitante dal 1993, Messina Denaro è ancora idolatrato, tanto che, in una telefonata dello scorso marzo il boss viene paragonato a Padre Pio. "Vedi, una statua gli devono fare... una statua... una statua allo zio Ciccio che vale. Padre Pio ci devono mettere allo zio Ciccio e a quello accanto - dicono rifendosi anche al padre Francesco, capomafia di Castelvetrano morto nel 1998 - Quelli sono i Santi". "Io ho le mie vedute - continua uno dei due arrestati - che ca... vuoi?. Significa essere colpevole? Arrestami. Che spacchiu (cavolo ndr) hai? Che fa? non posso dire quello che penso?".
"Ha sciolto a quello nell'acido? Riina ha fatto bene" - Nelle telefonate tra i presunti mafiosi arrestati si parla anche di un caso che sconvolse l'Italia nel 1996, lo scioglimento nell'acido, dopo 779 giorni di sequestro, di Giuseppe Di Matteo, figlio di Santino, ex mafioso e collaboratore di giustizia. "Allora ha sciolto a quello nell'acido, non ha fatto bene? Ha fatto bene", si sente in un'intercettazione del 19 novembre 2017. "Se la stirpe è quella... suo padre perché ha cantato?", conviene l'interlocutore. Il mafioso rincara la dose, esaltando la decisione di Riina di eliminare il bambino di soli 13 anni come giusta ritorsione rispetto al pentimento del padre, colpevole di avere danneggiato Cosa nostra. "Ha rovinato mezza Palermo quello... allora perfetto". "Il bambino è giusto che non si tocca - aggiunge l'altro - però aspetta un minuto ... perché se no a due giorni lo poteva sciogliere...settecento giorni sono due anni...tu perché non ritrattavi tutte cose? se tenevi a tuo figlio, allora sei tu che non ci tenevi". "Giusto! perfetto!...e allora...fuori dai coglioni - gli fa eco l'altro - dice: 'io sono in una zona segreta, sono protetto, non mi possono fare niente'...si a te... però ricordati cog... che una persona la puoi ammazzare una volta, ma la puoi far soffrire un mare di volte".