RITROVATA LA PISTOLA

Bracciante ucciso nell'Agrigentino, il cognato fermato per omicidio

02 Nov 2018 - 21:17
 © carabinieri

© carabinieri

La Procura di Agrigento ha disposto il fermo di Raimondo Burgio, commerciante 35enne cognato di Ignazio Scopelliti, il bracciante agricolo disoccupato ucciso venerdì mattina a Palma di Montechiaro, nell'Agrigentino. Burgio, che nega ogni addebito, è accusato di omicidio: secondo gli inquirenti avrebbe esploso contro Scopelliti una decina di colpi di pistola; l'arma è stata ritrovata dai carabinieri. Il movente sarebbe legato a rapporti familiari.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri