Il cardiologo ucciso a Favara da un suo paziente è stato raggiunto da un solo colpo di pistola, esploso alle spalle, che ha perforato polmone e aorta. E' quanto emerso dall'autopsia sul corpo del 62enne Gaetano Alaimo, deceduto il 29 novembre nel suo studio medico. Gli esiti completi dell'accertamento, al quale hanno partecipato anche i familiari della vittima attraverso il legale di fiducia, saranno depositati nelle prossime settimane. L'indagato, Adriano Vetro, 47 anni, bidello, invece, non ha nominato alcun consulente di parte.