A "Mattino Cinque" le rivelazioni della ragazza romena: "Era controllata, non aveva molta libertà"
"Assomigliava a Denise, parlava con l'accento italiano e non conosceva né la sua famiglia d'origine né la sua storia". A "Mattino Cinque" Mariana, la nuova testimone del caso Pipitone, spiega le ragioni per cui ha pensato che la figlia adottiva di Florina, la donna incontrata nel 2018 in un campo rom nei pressi di Parigi, potesse essere effettivamente Denise Pipitone.
"Era controllata, non aveva molta libertà", continua la ragazza di origini romene, che nei giorni scorsi ha raccontato di aver riconosciuto nella donna la nomade immortalata con la bambina a Milano nel video della guardia giurata Felice Grieco. "Mia sorella mi ha detto che era ancora a Parigi fino a qualche tempo fa, ma ovviamente non ho certezza di nulla".