Infermiere accusato dell'uccisione di due pazienti a Catania: il movente è la vendetta

Avrebbe ucciso per vendicarsi dell'ospedale che lo aveva trasferito di reparto Vincenzo Villani Conti, 50 anni, l'infermiere del Cannizzaro di Catania arrestato, martedì, per omicidio premeditato pluriaggravato di due pazienti, una ultrasessantenne e una ottantenne, uccise tra il 2020 e il 2021 con una massiccia somministrazione di diazepam e midazolam (benzodiazepine). Il movente emerge dal provvedimento di misura cautelare emesso dal gip. Le vittime sarebbero state scelte casualmente.

Infermiere sospeso - Il dipendente è stato immediatamente sospeso dall'azienda ospedaliera ed è stato avviato il procedimento disciplinare previsto dalla normativa. La struttura resta a disposizione dell'Autorità giudiziaria per ogni altra informazione utile all'accertamento dei fatti. Al personale infermieristico, medico e sanitario nel suo complesso, l'azienda rinnova la sua riconoscenza per l'operato quotidianamente svolto nell'assistenza al malato".