In programma una protesta

Catania, tre donne di colore lasciate a terra dall'autista del bus: accusato di razzismo

Le immigrate si sono viste rifiutare la salita sul mezzo che le avrebbe portate a Taormina, nonostante i biglietti acquistati. Nel piazzale delle partenze organizzato sit-in antirazzismo

30 Lug 2018 - 08:39
 © ansa

© ansa

Si ritroveranno lunedì sera nello stesso piazzale-terminal di Catania dal quale alle 9 di mattina di domenica sarebbero dovute partire alla volta di Taormina, se l'autista del bus non avesse impedito loro di salire. In programma c'è un sit-in antirazzismo. "Perché di colore", è l'accusa mossa contro il dipendente della società di trasporti Interbus da quanti hanno assistito alla scena. Quattro africani si presentano davanti al mezzo per partire, tre donne e un uomo. Quest'ultimo con i biglietti sale a bordo; le sue compagne di viaggio, invece, restano a terra, non riuscendo neanche a caricare i bagagli. Il bus parte nonostante qualcuno tenti di fermarlo.

A raccontare la stessa scena diversi testimoni oculari rintracciati dal sito di informazione locale MeridioNews. I quattro africani sarebbero arrivati al terminal per prendere la corsa delle 9 per Taormina. L'uomo va a fare i biglietti, mentre le donne chiedono di salire, ma per farlo l'autista risponde che devono aspettare i titoli di viaggio. I ticket arrivano ma a bordo riesce a salire solo l'uomo. Le tre tentano di caricare i bagagli nella pancia del bus, ma lo sportello si chiude e quando provano a salire, l'autista chiude anche la porta. Inutili le proteste, il conducente mette in moto e non si ferma. Diversi presenti provano a bloccaro, invano. E contro di lui piovono accuse di razzismo.

"Sono rimasta allibita - ha riferito a MeridioNews Franca Scardilli. - Sono disposta a raccontare alle forze dell'ordine tutto quello che ho visto. Non so se l'autobus fosse pieno oppure no, ma ho visto come sono state chiuse le porte in faccia a queste ragazze, solo perché erano di colore". 

A precisare le circostanze, sempre a MeridioNews, anche il vigilantes del terminal, Giovanni Lucisano: "L'autobus non era pieno, l'ho visto coi miei occhi: i posti c'erano e il ragazzo urlava all'autista di fare salire le altre donne che erano con lui. Ma è partito".

Anche un controllore della società di trasporti avrebbe provato a fermare il collega alla guida. "L'autobus non mi sembrava pieno - riferisce anche lui a MeridioNews - ma il conducente è partito anche se, attorno, tutti protestavano, me compreso. Che gli chiedevo di fermarsi".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri